
La Ryder Cup 2022 si giocherà in Italia, aRoma, al Circolo Marco Simone di Guidonia. La decisione, attesa per l’inizio di dicembre, poi procrastinata dal Board è arrivata lunedì 14 dicembre e ha subito suscitato reazioni entusiastiche di tutto il mondo del golf.
Dopo, Hazeltine 2016, Parigi 2018 e Whistling Straits 2020, i migliori giocatori di golf del mondo, divisi nelle selezioni di Stati Uniti ed Europa, daranno vita a una sfida epocale, nella Città Eternanel 2022.
La Ryder Cup rappresenta, dopo Giochi Olimpici e Mondiali di Calcio, l’evento sportivo più importante, seguito ed economicamente ricco del mondo: è per questo motivo che aver vinto la concorrenza di Spagna, Austria e Germania rappresenta un grande successo.
La decisione del Comitato è stata presa perché, si legge nella nota ufficiale sul sito della Ryder Cup, perché la proposta italiana ha avuto forza sotto tutti i punti peculiari presi in considerazione, in particolare, nell’impegno di intraprendere una completa ricostruzione del campo del Marco Simone, in modo da raggiungere i più elevati standard richiesti da Ryder Cup Europe, oltre a un impegno estremamente significativo per l'Open d’Italia, in termini di garanzia di un montepremi che salirà 7 milioni di euro in 11 anni, a partire dal 2017. Nel 2016, il montepremi raddoppierà dall'attuale cifra di 1,5 milioni di euro a 3 milioni di euro.
Keith Pelley, Amministratore Delegato di European Tour ha dichiarato: "Vorrei fare le mie congratulazioni all'Italia, la cui offerta audace e ambiziosa l’ha portata all’assegnazione dell’edizione 2022 della Ryder Cup. La storia ha dimostrato più volte che La Ryder Cup è spettacolo puro con le stelle del golf mondiale come interpreti e non c'è dubbio che Roma, la Città Eterna, possa essere il palcoscenico migliore sul quale esibirsi. Con Parigi nel 2018 e, ora, Roma nel 2022, i prossimi dueallestimenti europei della Ryder acquistano un fascino magico. Inoltre, abbiamo interessanti progetti per lo sviluppo del Tour europeo e per la nostra pianificazione internazionale a beneficio di tutti i nostri giocatori, e l'Italia condivide questa ambizione. Il loro impegno per l'Open d’Italia fornirà un punto di riferimento d'ispirazione”.