Ci sono anche due circoli emiliano-romagnoli tra quelli che hanno ricevuto un riconoscimento:
GOLF DEL DUCATO E GOLF SANTO STEFANO
Con questa iniziativa la Federgolf, nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2023, intende avvicinare progressivamente l’intero movimento golfistico italiano verso la Certificazione Ambientale Internazionale GEO - Golf Environment Organization, programma riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale e dalle più importanti associazioni che operano nel mondo del golf (R&A, EGA, PGA European Tour) e a difesa dell’ambiente (World Wide Fund for Nature).
Sviluppo delle politiche di ecosostenibilità dei percorsi di golf, riduzione e ottimizzazione del consumo di risorse naturali, impegno nei confronti del problema dell’ambiente e sensibilizzazione del “turismo verde”, rappresentano i cinque capisaldi dell’iniziativa, che ha premiato l’impegno profuso dai Circoli nelle seguenti categorie: acqua, biodiversità, energia, paesaggio, patrimonio storico, artistico e culturale.
Il lavoro e le attività svolte sono stati esaminati da un Comitato Tecnico Scientifico composto da cinque docenti universitari, che hanno valutato l’utilizzo di tecnologie, metodologie, progettazioni e gestioni in grado di sviluppare un netto miglioramento della sostenibilità ambientale dei percorsi e un approccio responsabile nell’utilizzo delle risorse naturali.
I premi sono stati consegnati dai Presidenti dei Comitati Regionali F.I.G. e dai Referenti Territoriali ICS ai Circoli che si sono distinti per l’impegno e la sensibilità ambientale, con azioni concrete in grado di coniugare pratica sportiva e rispetto per l’ambiente, con i seguenti abbinamenti:
ACQUA - A.S.D. G.C. San Michele di Cetraro (Cosenza),
Golf del Ducato Percorso La Rocca di Sala Baganza (PR);
BIODIVERSITÀ - Albarella di Rosolina (Rovigo), Golf Club Claviere di Torino, Golf Club Ugolino di Impruneta (Firenze); Energia - G.C. Città di Asti,
G.C. Santo Stefano di Campagnola Emilia (Reggio Emilia);
PAESAGGIO- Golf Club Claviere di Torino; Eredità Culturale - Bellosguardo G.C. di Vinci (Firenze), Golf Club Tirrenia (Pisa); Certificazione GEO - G.C. Montecchia di Selvazzano Dentro (Padova) per il torneo internazionale “US Kids Venice Open”.
“Con il Progetto “Impegnati nel Verde” – dichiara il Presidente della Federazione Italiana Golf e Vicepresidente vicario del CONI, Franco Chimenti - la Federazione Italiana Golf scende in campo insieme all’Istituto per il Credito Sportivo a difesa dell’ambiente e delle bellezze storiche, artistiche e culturali del nostro Paese. Il golf italiano, nel suo entusiasmante viaggio verso la Ryder Cup 2023, si conferma uno sport sempre più green, con una naturale propensione all’eco-sostenibilità. Ringrazio il Presidente Abodi e l’Istituto per il Credito Sportivo per il supporto e per la condivisione degli obiettivi di questa iniziativa. A nome di tutto il Consiglio Federale, mi complimento con i circoli che si sono distinti in chiave eco-solidale e ringrazio il team di lavoro della sezione FIG Impianti e Ambiente per il conferimento dei rispettivi riconoscimenti con la preziosa collaborazione dei Comitati e delle Delegazioni regionali”.
“L’impegno ambientale della Federazione Italiana Golf - dichiara il presidente del Credito Sportivo Andrea Abodi - interpreta in modo puntuale lo spirito e l’indirizzo dell’Obiettivo 17 dell’Agenda di Sviluppo Sostenibile 2030, che si sostanzia in collaborazioni inclusive, costruite su principi e valori solidi, su una visione comune e su obiettivi condivisi, necessarie non solo a livello nazionale, ma anche territoriale. Da parte sua – conclude Abodi – l’ICS sostanzia ancora una volta la sua natura di banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura sostenendo questa iniziativa, concreta ed efficace, dai rilevanti contenuti valoriali.