
Il torneo si annuncia con un field quanto mai qualificato e in grado di assicurare uno spettacolo di altissimo livello. Ad arricchire ulteriormente la caratura dei protagonisti è giunta in extremis, come ha annunciato Barbara Zonchello, direttore del Comitato Organizzatore, l’adesione del campione statunitense Stewart Cink, che ha portato da quattro a cinque i vincitori di major al via. Con loro saranno sul tee di partenza tre giocatori tra i primi cinquanta del World Ranking, altri undici tra i top 100, e oltre una settantina di vincitori sullo European Tour compresi otto past winner del torneo. Calamitano l’attenzione oltre a Cink, il tedesco Martin Kaymer, 21° e il più in alto nella classifica mondiale tra i presenti, l’irlandese Padraig Harrington, il nordirlandese Darren Clarke, capitano della compagine europea alla prossima Ryder Cup (2016), e il coreano Y.E. Yang, tutti con almeno un major nel palmares, insieme allo spagnolo Miguel Angel Jimenez, uno dei giocatori più longevi e decorati del circuito (21 successi), a Francesco Molinari, ultimo italiano a fregiarsi del titolo Open (2006), e agli altri due tra i top 50 del World Ranking, l’inglese Danny Willett (25° e secondo nell’ordine di merito europeo) e l’austriaco Bernd Wiesberger (30°).
Saranno 23 gli italiani presenti. Su Francesco Molinari, che quest’anno ha svolto attività principalmente sul PGA Tour americano, si fondano le maggiori speranze di rivedere un azzurro sul gradino più alto del podio, ma è lecito attendersi buone cose pure dagli altri sei che frequentano il circuito continentale: Edoardo Molinari, Matteo Manassero, Renato Paratore, Andrea Pavan, Alessandro Tadini e Marco Crespi, nato proprio a Monza e di casa nel circolo ospitante.
Non potrà essere tra i favoriti, ma riceverà sicuramente il tributo del pubblico Costantino Rocca, che tanto lustro ha dato al golf nazionale e che disputerà per l’ultima volta l’Open, mentre avranno una bella occasione per porsi in evidenza Lorenzo Gagli, Nino Bertasio, Alessio Bruschi, Andrea Maestroni, Andrea Perrino, Matteo Delpodio, Joon Kim, Federico Maccario e anche Massimo Florioli e Lorenzo Magini, arrivati dalla prequalifica.
Cinque i dilettanti: Stefano Mazzoli, campione europeo in carica, Michele Ortolani, Lorenzo Scalise e i nostri Luca Cianchetti e Jacopo Vecchi Fossa.
La gara, ovviamente, si disputerà sulla distanza di 72 buche, da giovedì 17 a domenica 20 settembre. Il taglio dopo i primi 2 giorni promuoverà agli ultimi 2 giri i primi 65 classificati dei 156 partenti, i pari merito al 65° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di ammissione. Il montepremi è di 1.500.000 euro con prima moneta di 250.000 euro. Mercoledì 16 sarà il giorno della Rolex Pro Am, nella quale competeranno 29 squadre composte da un professionista e da tre dilettanti. Si giocherà sulla distanza di 18 buche con formula “Par is your friend and use your Pro”.
Proseguendo nella lungimirante scelta della Federazione Italiana Golf, che ha dato ottimi responsi da parte del pubblico negli ultimi anni (quasi 35.000 presenze nella scorsa stagione e circa 30.000 nel 2013), l’accesso per gli spettatori sarà gratuito sia nei giorni di gara, Special Events compresi, sia in quelli in cui si effettueranno la prova campo e la Rolex Pro-Am.
L’Open d’Italia propone un modo diverso di interpretare un avvenimento golfistico. E il Comitato Organizzatore ha saputo ben comprendere la voglia di novità allestendo uno spettacolo nello spettacolo con l’intento di richiamare, insieme agli appassionati, anche le loro famiglie, giovanissimi compresi.
Ancora una volta saranno gli Special Events a calamitare l’attenzione con un programma sicuramente allettante. Giovedì 17 settembre, alle ore 16,30 in campo pratica, “Show di Miguel Angel Jimenez” e alle ore 18 la “Clinic del team azzurro” con alcuni giocatori della Squadra Nazionale Professionisti. Venerdì 18, alle ore 14,30, “Questions and Answers con i campioni” e alle ore 18 uno dei momenti più attesi, soprattutto dai giovanissimi, con il “Matteo & Renato Contest” in cui si prenderanno la scena Manassero e Paratore, pronti anche a dialogare con il pubblico. Infine sabato 19, alle ore 14,30, ancora “Questions and Answers con i campioni”.
I bambini avranno tutto per loro il “Kids Open”. Potranno usufruire dell’ospitalità, dal giovedì alla domenica, di U.S. Kids, assistiti a partire dalle ore 9 da personale qualificato che li coinvolgerà in giochi, golf compreso, e attività interattive in un clima di festa e di serenità. Lo scorso anno sono stati oltre 500 i giovanissimi intrattenuti.
Come in occasione dell’edizione 2014, il Comitato Regionale, organizza per i giovani atleti dei circoli emiliano-romagnoli, una giornata di divertimento e “studio dei pro”, fissata per domenica 20 settembre, giornata conclusiva del torneo. I ragazzi avranno così la possibilità di assistere alle ultime 18 buche, quelle decisive per l’assegnazione del titolo. Il Comitato mette a disposizione un pullman per il trasferimento che, partendo da Ferrara, farà tappa a Modena e Piacenza e poi raggiungerà il Parco Reale di Monza, dove i ragazzi, all’interno del Circolo Golf Milano, potranno partecipare attivamente a tutte le iniziative promosse dal Comitato Organizzatore del 72° Open d’Italia presented by Damiani e vedere i grandi campioni in lizza per la vittoria.