L’attività sportiva golfistica prevede il mantenimento di distanze di sicurezza adeguate, atte a garantire quantomeno il distanziamento sociale previsto dalle normative e prescrizioni delle Autorità Nazionali e Locali. Pertanto, se ne deduce che giocare a golf è tra le attività sportive più sicure praticabili a livello individuale.
La Federazione Italiana Golf, (di seguito FIG), fermo il rispetto dei provvedimenti emessi dalle Autorità Nazionali e Locali in materia di contenimento del contagio da Coronavirus, per favorire la ripresa dell’esercizio della pratica golfistica e della gestione dei Circoli di golf , rifacendosi anche alle linee guida del Golf and Health Project, dispone di seguito le proprie linee guida di massima, a cui seguirà un dettagliato Protocollo federale a disposizione dei Circoli stessi.
1) A tutela della salute dei giocatori tesserati FIG, i Circoli affiliati e aggregati - che intendono svolgere attività sia essa amatoriale che agonistica - sono tenuti responsabilmente ad adeguare il proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) in conformità alla normativa vigente in materia (Legge n. 81/2008 e DPCM del 8, 9 e 11 marzo 2020, 10.4.2020 e del 26.4.2020) , definendo procedure e protocolli operativi di contrasto al rischio biologico in atto, anche a tutela della sicurezza sul lavoro.
2) Le attività e la modalità di fruibilità degli spazi sociali (spogliatoi e aree comuni), delle aree di allenamento (campo pratica, putting e pitching green), delle attività commerciali (ristorazione, pro-shop ed altre) e le operazioni di segreteria/front desk, oltrechè definite nel DVR aggiornato, dovranno svolgersi nel rispetto e in conformità alla normativa in vigore e successive modifiche.
3) I Circoli, oltre a quanto normato dalla FIG per lo svolgimento in sicurezza del gioco, disciplineranno sotto la propria responsabilità il comportamento dei giocatori nell’ambito delle strutture in relazione alle specificità dei singoli impianti, in ottemperanza a quanto previsto nei rispettivi DVR e in conformità a quanto previsto dalle normative e prescrizioni delle competenti Autorità Nazionali e Locali.
4) I giocatori e frequentatori del Circolo dovranno svolgere l'attività sportiva golfistica con atteggiamento socialmente responsabile nei comportamenti individuali, ispirandosi al presupposto che ognuno possa essere inconsciamente portatore del Virus e, dall’altra parte, possa essere contagiato.
5) I giocatori, in ogni circostanza e occasione di interazione tra di loro, sotto la propria responsabilità individuale e personale nei confronti di terzi, dovranno garantire il rispetto delle misure di prevenzione sanitaria e di distanziamento sociale previste dai provvedimenti delle Autorità Nazionali e Locali. (Decreti, Ordinanze e Circolari del Ministero della Salute)
6) La Commissione federale, istituita ad hoc per l’emergenza sanitaria da Coronavirus, ha identificato quali fattori potenziali di rischio sul campo qualsiasi equipaggiamento che non sia il proprio e qualsiasi altro oggetto con cui i giocatori possano entrare in contatto.
7) Per garantire la pratica del golf in totale sicurezza dei tesserati a tutti i livelli (professionisti, giocatori dilettanti di livello nazionale e amatori), la Commissione ha recepito il documento redatto dal Comitato Regole e Campionati e dal Comitato Handicap e Course Rating contenente regole, raccomandazioni e indicazioni tecniche per il gioco del golf nelle giornate di allenamento e nelle partite amichevoli, nonché durante lo svolgimento delle gare di circolo, compatibilmente con le normative vigenti in tema di ripresa delle attività e a mitigazione delle criticità evidenziate.

PROTOCOLLO FIG PER LA RIPRESA DEL GOLF NEL CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA COVID-19 |