Il Parco di Roma, che ha schierato Renato Paratore, Giacomo Di Gennaro, Enrico Di Nitto, Andrea Saracino e Michele Cea, ha preso vantaggio con un 2-0 nei foursome grazie ai successi di Paratore/Di Gennaro (2 up su Jacopo Vecchi Fossa/Francesco Donaggio) e di Di Nitto/Saracino (5/3 su Luca Cianchetti/Riccardo Bregoli). Hanno provato a riaprire la gara Cianchetti (2/1 su Di Gennaro) e Donaggio (6/5 su Cea), ma Paratore (5/4 su Claudio Cavicchioli) e Di Nitto (8/7 su Bregoli) hanno chiuso il conto.
A giochi fatti è stato dichiarato pari il quinto incontro tra Saracino e Vecchi Fossa.
Nella sua corsa verso il titolo Parco di Roma ha eliminato nei match play Asolo (4-3) e Royal Park I Roveri (5,5-1,5), mentre Modena aveva eliminato Castello di Tolcinasco (5-2) e Torino (4-3), che difendeva il titolo.
Anche nella qualificazione su 36 buche medal aveva dominato il team del Parco di Roma (Di Nitto 65 66, Saracino 72 71, Paratore 72 70, Di Gennaro (80) (79), Cea 73 70) che con un totale di 559 (282 277) ha lasciato a ben 36 colpi Monticello (595). Al terzo posto Modena (603), quindi Royal Park I Roveri (611), Carimate (614), Castello di Tolcinasco (616), Torino (619) e Asolo (624).
fonte www.federgolf.it